1) Conoscere il cubo e algoritmi
Non si ha un sistema di riferimento fisso, per cui ci adatteremo volta per volta, algoritmo per algoritmo.
Una
lettera da sola significa una rotazione in senso orario della faccia
mentre la rotazione in senso antiorario viene segnata con un apostrofo (es. F').
F – DavantiR – Destra
U – Sopra
B – Dietro
L – Sinistra
D – Sotto
m – Intermedio Verticale Frontale
s – Intermedio Verticale Laterale
e – Intermedio Orizzontale
Notare che non importa che tipo di rotazione si fa, perchè i pezzi al centro
rimangono sempre nella stessa posizione: questi determinano il colore di
ciascuna faccia.Tale caratteristica è propria di tutti i cubi NxNxN con
N dispari.
Il colore di spigoli ed angoli
è dettato dai centri: tra il centro rosso e giallo andrà lo spigolo
rosso-giallo, tra il centro rosso, giallo e verde andrà l'angolo
rosso-giallo-verde ecc. Questo vale per tutti gli angoli e gli spigoli:
tienine conto quando ti chiederai che spigolo o che angolo dovrà essere
posizionato in quel particolare punto.
Con la denominazione colonna
s'intende l'insieme dei 3 pezzi (angolo alto - spigolo intermedio -
angolo basso) disposti sul bordo destro della faccia F, come mostrato in
figura.
La w seguita al nome della faccia esterna indica una rotazione contemporanea della suddetta faccia e dello strato immediatamente interno (esempio: Rw = R+m, oppure Dw = D+e ecc...)
2) 1° strato: spigoli
Iniziamo risolvendo i bordi rossi. Naturalmente si può iniziare con qualsiasi altro colore, ma in questa guida andremo a utilizzare il rosso come riferimento per la faccia U, che teniamo in alto.
La
prima mossa consiste nel comporre una croce rossa nella prima faccia
del cubo. Per far questo dobbiamo posizionare gli spigoli di colore
rosso, uno ad uno, nella propria posizione. Ovviamente bisogna stare
attenti che siano ben orientati, in modo tale che il secondo colore
degli spigoli venga allineato con lo stesso colore delle tessere
centrali che stanno a lato.
Definiremo "caso banale" la circostanza in cui, con semplici rotazioni, è possibile posizionare correttamente il pezzo o ricondursi ad algoritmi noti: questi casi non verranno trattati ma lasciati all'intuito del lettore in quanto le casistiche sono numerosissime ed appunto "banali".
Valutiamo i vari casi NON BANALI:
Il nostro scopo è ricondurci al caso 1) e 2), in cui lo spigolo è posizionato nel 3° strato sotto il centro di colore corrispondente al suo secondo colore; per fare ciò portiamo lo spigolo dal 2° strato [caso 3) e 4)] o 1° strato [caso 5)] al 3° strato, per poi essere posizionato correttamente.
Nell'esempio in figura viene preso in esame lo spigolo rosso-giallo: per gli spigoli con secondo colore diverso valgono gli stessi algoritmi.
Cerchiamo dunque di ricondurci ad uno dei seguenti algoritmi.
Definiremo "caso banale" la circostanza in cui, con semplici rotazioni, è possibile posizionare correttamente il pezzo o ricondursi ad algoritmi noti: questi casi non verranno trattati ma lasciati all'intuito del lettore in quanto le casistiche sono numerosissime ed appunto "banali".
Valutiamo i vari casi NON BANALI:
- Caso 1): spigolo nel 3° strato, secondo colore in R (adiacente al centro della rispettiva faccia)
- Caso 2): spigolo nel 3° strato, secondo colore in D
- Caso 3): spigolo nel 2° strato, secondo colore in R
- Caso 4): spigolo nel 2° strato, secondo colore in F
- Caso 5): spigolo nel 1° strato, secondo colore in U
Il nostro scopo è ricondurci al caso 1) e 2), in cui lo spigolo è posizionato nel 3° strato sotto il centro di colore corrispondente al suo secondo colore; per fare ciò portiamo lo spigolo dal 2° strato [caso 3) e 4)] o 1° strato [caso 5)] al 3° strato, per poi essere posizionato correttamente.
Nell'esempio in figura viene preso in esame lo spigolo rosso-giallo: per gli spigoli con secondo colore diverso valgono gli stessi algoritmi.
Cerchiamo dunque di ricondurci ad uno dei seguenti algoritmi.
N.B.: Nel caso 3, 4 e 5 dopo aver applicato l'algoritmo iniziale potrebbe essere necessario qualche passaggio supplementare per ricondursi al caso 1 o 2, per cui presta attenzione.
3) 1° strato: angoli
Ruotiamo il cubo di 180°, tenendo in alto la faccia D.
Valutiamo i due casi:
- Caso a): l'angolo da posizionare si trova nel 3° strato → Ruoto il 3° strato affinché l'angolo si trovi in corrispondenza della colonna in cui dovrà andare a posizionarsi, quindi applico n volte l'algoritmo finché non andrà in posizione.
- Caso b): l'angolo da posizionare si trova nel 1° strato → Applico l'algorimo in corrispondenza della colonna in cui si trova l'angolo, che si sposterà nel 3° strato; il tutto si riconduce al Caso a).
4) 2° strato: spigoli
Ruotiamo il cubo di 180°, tenendo in alto la faccia U.
Valutiamo i due casi:
- Caso a): lo spigolo si trova nel 3° strato → Applico l'algoritmo a seconda del caso.
- Caso b): lo spigolo si trova nel 2° strato → Applico uno dei due algoritmi per scambiare lo spigolo in questione con un altro presente nel 3° strato; il tutto si riconduce al Caso a).
5) 3° strato: croce arancione
Ruotiamo il cubo di 180°, tenendo in alto la faccia D.
Valutiamo in quale dei 3 casi ci troviamo e applichiamo l'algoritmo finchè non si forma la croce gialla nella faccia D.
6) 3° strato: spigoli
Teniamo in alto la faccia D.
Valutiamo
in quale dei 2 casi ci troviamo (la spunta verde identifica gli spigoli
correttamente posizionati e orientati) ed applichiamo l'algoritmo
finchè tutti e 4 gli spigoli non saranno in posizione e orientati.
7) 3° strato: angoli posizionati
Teniamo in alto la faccia D.
Valutiamo i casi:
- Caso a): 1 angolo (spunta verde) è posizionato correttamente → Applico l'algoritmo finchè gli altri angoli che si trovano in posizione scorretta (spunta rossa) non vengono posizionati correttamente.
- Caso b): nessun angolo è posizionato correttamente → Applico l'algoritmo finchè non si posiziona correttamente almeno 1 angolo; il tutto si riconduce al Caso a).
8) 3° strato: angoli orientati & conclusione
Teniamo in alto la faccia U.
Valutiamo i casi:
- Caso a): almeno 1 angolo (spunta verde) è orientato correttamente → Identifico una faccia F (e dunque la colonna) in cui ho l'angolo orientato correttamente e quello non orientato (come mostrato in figura) e mantengo fissa la posizione del cubo fino alla sua risoluzione. Applico l'algoritmo finchè l'angolo non orientato (spunta rossa) non viene appunto orientato correttamente; una volta fatto ciò, ruoto il 3° strato posizionando il successivo angolo da orientare nella colonna iniziale e applico nuovamente l'algoritmo: procedo in questo modo fino alla risoluzione del cubo.
- Caso b): nessun angolo è orientato correttamente → Identifico una faccia F (e dunque la colonna) e mantengo fissa la posizione del cubo fino alla sua risoluzione. Applico l'algoritmo finchè l'angolo non orientato (spunta rossa) non viene appunto orientato correttamente; una volta fatto ciò, ruoto il 3° strato posizionando il successivo angolo da orientare nella colonna iniziale e applico nuovamente l'algoritmo: procedo in questo modo fino alla risoluzione del cubo.
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Fonti:
https://how-to-solve-a-rubix-cube.com/come-risolvere-un-cubo-di-rubik/
https://thecube.guru/it/soluzione-cubo-rubik/
https://www.youtube.com/watch?v=Ks6W0t2VKkU