Cubo di Rubik 3x3x3 - Risoluzione con metodo Fridrich semplificato

Introduzione
 

Il metodo Fridrich (anche noto come metodo CFOP) è uno dei più popolari metodi di risoluzione del cubo di Rubik 3x3x3, la cui creazione è attribuita alla speedcuber ceca Jessica Fridrich.

Le 4 fasi in cui si compone il metodo Fridrich sono sintetizzate nell'acronimo "CFOP" (pronunciato C-fop), da cui il metodo prende il nome: 
  • Cross (croce);
  • F2L (First Two Layers, primi due strati);
  • OLL (Orientation of the Last Layer, orientamento dell'ultimo strato);
  • PLL (Permutation of the Last Layer, permutazione dell'ultimo strato).



E' consigliabile conoscere il "metodo a strati" prima di apprendere questo metodo.
La notazione che useremo è la medesima del metodo a strati.

1) Cross

Questa fase consiste nel comporre una croce (rossa nel nostro caso) formata dal quadrato centrale di una faccia (rosso) e dai quattro quadrati dello stesso colore posizionati negli spigoli. Il colore degli spigoli deve anche essere accoppiato ai colori delle quattro facce laterali. 
La croce iniziale non prevede l'utilizzo di algoritmi e può essere composta intuitivamente in modo abbastanza semplice. L'ideale è mantenere il numero di mosse entro un massimo di 8.
Tipicamente, la croce viene composta mantenendola nella faccia inferiore del cubo, in modo tale da avere un miglior look ahead sul resto del cubo.


2) F2L

In questa fase, i primi due strati del cubo vengono completati contemporaneamente. Questo si ottiene costruendo delle "coppie" 1x1x2 che andranno poi singolarmente inserite nei corrispettivi spazi nella parte inferiore del cubo, tra una faccia e l'altra. 
Nonostante siano presenti 41 configurazioni possibili (22 + 19 casi simmetrici) e quindi altrettanti algoritmi, è possibile completare l'F2L in maniera puramente intuitiva senza la memorizzazione di alcuno di essi. 
L'ideale è mantenere il numero di mosse necessarie per completare l'F2L entro un massimo di 27.

Le varie casistiche sono illustrate in modo completo ed esaustivo di seguito (croce bianca).



3) OLL

La fase di OLL prevede l'orientamento dell'ultimo strato, ovvero la rotazione dei cubi dell'ultimo strato in modo che siano tutti rivolti correttamente rispetto al colore della faccia superiore. Se la risoluzione del cubo è iniziata costruendo una croce rossa, la faccia superiore sarà quella di colore arancione. Alla fine di questa fase, pertanto, la faccia arancione verrà completata, mentre le facce laterali saranno ancora scomposte. 
La versione completa dell'OLL prevede 57 algoritmi, uno per ciascuna configurazione possibile dell'ultimo strato; tali algoritmi vengono suddivisi in base a quali pezzi dell'ultimo strato devono essere orientati, e in certi casi vengono raggruppati in sottogruppi che prendono il nome dalla forma che assumono i cubi orientati sulla faccia superiore. 

Tuttavia, per ridurre il carico mnemonico da sostenere, in questa guida introdurremo un passaggio ulteriore, eseguendo quello che viene chiamato metodo 2-Look OLL (OLL in due sguardi). Il 2-Look OLL, abbreviato in 2LOLL, richiede la memorizzazione di 10 algoritmi ed è suddiviso in due fasi:
  1. Orientamento degli spigoli dell'ultimo strato (3 algoritmi);
  2. Orientamento degli angoli dell'ultimo strato (7 algoritmi).

Ci serviremo in questa guida anche di alcune nozioni che derivano dal metodo Quick 2-look OLL, che consiste nell'esprimere i 10 algoritmi del 2-Look OLL in funzione di soli 3 (1="Sune", 2="Antisune", #="Sexy Move") per semplificarne la memorizzazione. Leggi QUI nel dettaglio.

 
4) PLL
 
L'ultimo passaggio prevede la permutazione dell'ultimo strato, ovvero utilizzare opportuni algoritmi per spostare la posizione dei cubi dell'ultimo strato, senza ruotarli, in modo da completare le facce laterali e quindi il cubo stesso.
Il PLL completo prevede 21 algoritmi da memorizzare, generalmente distinti tramite lettere dell'alfabeto, che raffigurano sommariamente la disposizione degli pezzi da permutare nell'ultimo strato. 

Analogamente a quanto accade per l'OLL, anche del PLL esiste una variante semplificata, il 2-Look PLL (o 2LPLL), che richiede la memorizzazione di 6 algoritmi, ed suddivisa anch'essa in due sotto-passaggi:
  1. Permutazione degli angoli dell'ultimo strato (2 algoritmi).
Occorre individuare due "headlights" (due stickers del medesimo colore situati negli angoli della parete), porli in B e poi eseguire l'algoritmo Aa per sistemare tutti e quattro gli angoli. Se gli headlights non dovessero essere presenti occorre eseguire l'algoritmo Y.
  1. Permutazione degli spigoli dell'ultimo strato (4 algoritmi).
Se uno spigolo è posizionato è possibile eseguire l'algoritmo Ua o Ub (a seconda che gli altri 3 spigoli debbano ruotare in senso rispettivamente antiorario o orario), mentre se nessuno spigolo è posizionato è necessario ricorrere all'algoritmo H o Z.
E' possibile semplificare ulteriormente il 2LPLL memorizzando solo 3 algoritmi (Aa, Ua, Ub), in quello che prende il nome di metodo 4-Look PLL (o 4LPLL), in quanto il posizionamento di spigoli ed angoli con questo metodo potrebbe richiedere fino a quattro passaggi: se gli headlight non dovessero essere presenti occorre eseguire preliminarmente l'algoritmo Aa per generarli e ripeterlo successivamente; se non è presente nessuno spigolo risolto occorre preliminarmente eseguire l'algoritmo Ua per ottenerne uno, dunque eseguire l'algoritmo Ua o Ub per completare il cubo.

 
Il completare l'ultimo strato utilizzando sia il 2-Look OLL che il 2-Look PLL viene indicato tramite l'acronimo 4LLL (Four-Look Last Layer, ultimo strato in quattro sguardi), in contrapposizione al 2LLL (Two-Look Last Layer) che caratterizza il CFOP completo, poiché l'ultimo strato viene completato in quattro passaggi anziché due.  






Fonti

https://www.cubeskills.com/categories/3x3-algs
https://www.speedsolving.com/wiki/index.php/Main_Page
http://rubikfordummies.blogspot.com/
http://www.bandb-rome.it/cubomagico/strati_fridrich_semplificato.html
https://cubingcheatsheet.com/algs3x_4lll.html
https://ruwix.com/the-rubiks-cube/advanced-cfop-fridrich/first-two-layers-f2l/
https://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_Fridrich